Il brand manager di Dead Island, Vincent Kummer, ha affermato su Playstation Blog che il video del prossimo titolo horror, che tanto scalpore ha creato nel mese scorso, potrebbe essere stato mal concepito:
"Il trailer che abbiamo pubblicato è stata una specie di benedizione, perché non ti aspetti mai che il pubblico abbia così tanto interesse sul gioco. Ciò nonostante, siamo molto cauti, perché le persone che hanno visto il filmato potrebbero aspettarsi cose che nel gioco semplicemente non ci sono. Cerchiamo di essere molto chiari sui contenuti di Dead Island"
Kummer chiarisce dicendo che, l'incipit del gioco sarà concentrato soprattutto sulla paura; riguardo questo sentimento, ce ne parla maggiormente lo svilupaptore del gioco, Techland.
"Il nostro approccio alla paura è quello di avere il giocatore perennemente preoccupato della sua vita, e di creare un senso di disperazione, generato dalla volontà di sopravvivere ad ogni costo, utilizzando come arma qualsiasi cosa il giocatore avrà a portata di mano."
"L'ambientazione è un paradiso in un'isola tropicale. Tutto avrà inizio nell'hotel sulla spiaggia, ma vedrete anche la giungla, la città e altre sorprendenti location che mai vi aspettereste. Il titolo conterrà ambienti chiusi ed aperti, e in alcuni casi le condizioni atmosferiche contribuiranno ad aumentare il livello di terrore. "Gli Zombie sono ovviamente una parte importante della storia di Dead Island - di certo non li faremo cadere dal cielo. Questi personaggi sono stati utilizzati in molti modi differenti in altri media, come metafora del fallimento della razza umana. Ho sempre amato pensare agli Zombie come umani regrediti ai loro istinti primordiali, senza ormai nulla di buono."
Nessun commento:
Posta un commento