martedì 7 dicembre 2010

Recensione Gran Turismo 5

“Finalmente” questa è la parola adatta a dare il via a questa piccola review, come ben sapete la Polyphoni ha impiegato ben 5 anni per lo sviluppo di questo gioco. Quindi che dire, dopo 5 anni si è creato un titolo perfetto? Leggete più in basso per scoprirlo. Chiedo scusa per aver impiegato un po’ per scrivere questa recensione ma volevo aspettare un po’ di aggiornamenti volti a correggere gli errori riscontrati perche a mio avviso non si può valutare un prodotto uscito a metà quindi bisogna avere pazienza ed aspettare qualche patch correttiva, soprattutto ho aspettato l’aggiornamento 1.03 uscito stamane che aggiunge i danni meccanici per le auto. Le foto che vedrete più in là sono foto fatte esclusivamente da me nel corso del gioco, spero vi piacciano.



Allora Gran turismo 5 si apre all’inizio del gioco  con un bel video dove viene mostrato il lavoro per la fabbricazione delle auto, infine dopo alcuni minuti ecco che si parte in pista con una colonna sonora spettacolare che la potrete vedere nel trailer di lancio qui in basso:


Partiamo un po dalla base, finito il video di cui parlavo avremo la possibilità di scegliere 3 diverse opzioni: Modalità GT, arcade e editor tracciati. Partiamo un po’ dalla modalità Gt che rappresenta il vero mondo di gran turismo: potremo comprare auto, partecipare a eventi, esercitarci nel prendere patenti e molto altro. All’inizio avremo la possibilità di prendere un auto di livello 0 dato che noi partiremo da quest’ultimo ma non preoccupatevi  più in là potrete prendere le vere auto. Presa l’auto ci immergeremo nel mondo della modalità A-spec ovvero dove saremo noi i protagonisti delle corse questa modalità è suddivisa in 5 difficoltà e man mano che saliremo di livello potremo accedere a quelle più difficili, le gare però avranno delle regole ad esempio ci sarà la gara dedicata esclusivamente alle mini e in quel caso non potremo particpare con la nostra cara Ferrari, Lamborghini o Maserati, per risolvere questo problema non avremo altre possibilità che comprarci una mini. Quindi ricordo che i crediti sono importanti non andate subito a spenderli per auto da un costo elevato. Accanto alla modalità A-Spec ci sarà la modalità B-spec divisa sempre in 5 difficoltà, qui però non saremo noi al volante bensì un pilota da noi creato, noi saremo il caposquadra e dovremo dare supporto al nostro pilota preparando l’auto e fornendogli istruzioni dettagliate.


 Questa modalità è molto simpatica infatti il nostro pilota più vincerà le gare e più salirà di livello, inoltre cambierà karma in seguito ad una gara passando da calmo ad aggressivo, questo capiterà se il pilota si sentirà sotto pressione, consiglio vivamente di tenere il suo karma sempre su calmo o alle curve più strette potrebbe andare fuori pista.
Se in futuro vorremo modificare le nostre auto basterà andare su elaborazione auto dove si cambierà motore, il cambio le sospensioni, gomme e altro, uno dei punti negativi di questa modalità è la difficoltà che non è affatto crescente, infatti basterà cambiare motore per arrivare 1 ad una gara, non è solo questo però, perche si nota che gare di livello superiore al 15 sono molto più semplici dei precedenti livelli. Brutto anche il fatto che per partecipare ad alcune gare bisognerà avere dei requisiti stupidi: gomme,nazionalità, anno dell’auto non preoccupandosi minimamente dei cavalli aventi nell’auto, inoltre fastidioso è il fatto che molti requisiti sono abbastanza restrittivi cosi da non poter partecipare alla gara se non aspettando giorni che nell concessionario delle auto spunti un auto adatta a quel evento.
Introdotti nel gioco anche degli eventi speciali,  molto belli tranne qualcuno. Il primo riguarderà le gare sui Kart che sono le auto più stabili del gioco, semplici,piccole e veloci, dopo passeremo alla scuola Nascar dove verrà introdotto un video in cui Jeff Gordon ci introdurrà il modo di guidare in questa pista, ci sarà anche il percorso rally, che non saranno gare contro altri piloti saranno prove a tempo, queste prove avranno un prologo esagerato infatti bisognerà aspettare la partenza di tutte le altre auto. Il Grand Tour è stato l’evento più bello dove partiremo da Berna e arriveremo a Milano facendo scala in molti paesi belli:  Monza, Siena, San Gimignano.  Infine arriveremo dopo un determinato livello alle vere sfide Rally, ben fatte dove una derapata ti può anche salvare da una brutta posizione, pecca però l’ultimo livello che è di notte e quindi ci dovrebbero essere dei fari opzionali per migliorare la visibilità invece non sono stati messi, cosi da correre in pieno buio non vedendo praticamente nulla.
Introdotte anche in questo capitolo le patenti: b,a,internazionale c,b,a e infine arrivare alla S. Ci sarà anche una nuova modalità: GT auto dove potremo lavare,cambiare olio, cerchioni alla nostra auto con una colonna sonora simpatica ed un animazione ben costruita. Bella la modalità : viaggio fotografico dove avremo la possibilità di fare delle foto alle nostre auto in paesaggi che sbloccheremo più in la con gare ed eventi ricordo che le foto potremo esportarle su un file XMB e portarle direttamente su una chiavetta USB, queste alcune foto fatte da me:






Sopra ho citato alcune cose che non mi sono piaciute affatto, e purtroppo non sono finite c’è ne sono ancora tante. Partiamo dai danni come ho scritto ho aspettato che uscisse questo aggiornamento per verificare un po’ se i danni sono rilevanti o no. Prima di tutto la patch ha importato i danni solo sull’online, cosa intollerabile, l’offline che è uno dei punti forti è stato trascurato. Poi i danni non sono estetici infatti solo meccanici,  provando l’online si scoprirà che avremo 5 punti di rottura: motore e le 4 ruote che lampeggiano in due livelli differenti, rosso chiaro e rosso scuro. Il livello rosso chiaro compare anche ad urti sufficientemente lievi (60-70 km/h), Se le ruote sono compromesse l'auto perde di stabilità. Più ruote sono compromesse e più è ingovernabile. Il motore rotto fa perdere potenza all'auto. Il danno pur per nulla realistico e abbastanza semplificato a questi 5 punti (non apporta grandi concettuali modifiche da quello che c'era in PIT STOP 2 nel 1990 sul Commodore 64), risulta però abbastanza efficace perche in sostanza "non conviene" avere anche solo il colore rosso chiaro, si perde molto in prestazione e si è costretti ad entrare nei box. Quindi un aggiornamento abbastanza inutile dato che è stato messo solo per l’online che è la modalità più scarsa del gioco. Dato che siamo in argomento parliamo dell’online appena uscito il gioco ne era privo e questo mi fece ridere un sacco dovettero mandare un aggiornamento per renderlo disponibile. Ora questo comparto fa ancora abbastanza schifo non ci sono i server dovremo infatti entrare nella nostra stanza e invitare gente o farci invitare, quindi l’online è una delle componente del gioco meno riuscita.
Il gioco contiene un numero elevatissimo di auto infatti saranno presenti 1000 veicoli divisi tra standard e premium; le premium saranno in tutto 200 e sono i veicoli con danni “avanzati” queste premium sono auto nuove che non erano presenti negli scorsi capitoli brutto il fatto che ne sono state introdotte solo 200, quelle standard sono i vecchi modelli rivisti e adattati alla grafica HD con danni meno equilibrati. Yamauchi è sempre stato fissati con i dettagli e forse si è dedicato più alla cura di questi ultimi che ad altri aspetti. Quindi le auto standard anche se poco possono essere considerate le migliori, le standard sono spaventose la qualità della modellazione è molto visibile, sicuramente sono stati inseriti un minor numero di poligoni però una rispolveratina alle texture non faceva mica male .Come detto prima Yamauchi si è soffermato di più sulle caratteristiche della auto, per quanto riguarda l’aspetto grafico , ci sono dei modelli con una qualità poligonale veramente elevata per le auto Premium. Altra pecca sono le ombre che molto spesso vengono implementate male e potrebbero apparire seghettate. Il motore del gioco fortunatamente girerà su 60 frame per secondo.


Siamo arrivati alla fine, abbiamo aspettato 5 anni sperando in un titolo che poteva considerarsi un “top gen” purtroppo ci siamo illusi, io amante della saga di GT sono rimasto male per molte di queste pecche. Cavolo 5 anni sono tanti, Polyphoni si è cimentata più sui dettagli delle auto tralasciando un po’ gli altri comparti. Gt5 purtroppo non è un titolo compatto, anzi lo si può definire “work in progress” dato che usciranno sempre più aggiornamenti volti per correggere e migliorare il titolo. È un buon titolo certo ma non quello che ci aspettavamo si sente un po’ la polverosità degli anni. Quindi come opera incompiuta che non riesce a stare al passo con i tempi il voto che gli spetta è un bel : 8.5

2 commenti:

  1. Questa recensione tratta praticamente solo i lati negativi del titolo.

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  2. Ho voluto calcare di piu sui tratti negativi essendo molto deluso dal titolo ;)

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